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Giusy Montalbano
- 27/05/2011 09:51:00
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Bel quesito, questo Antonio! Me lo sono posto anch’io tante volte.
Il rimorso è il dolore che si sente per la coscienza di aver sbagliato, agendo e scegliendo , il rimpianto si riferisce al desiderio per qualcosa che non si ha più o per una scelta che non è stata fatta.
Entrambi sono dolorosi,implicano sensi di colpa e frustazione.
Il rimorso corrode l’anima, il rimpianto ci invecchia.
la vita ci pone sempre davanti una possibilità di scelta, in amore, nella quotidianità, in famiglia,in tutte queste situazioni siamo chiamati spesso a decidere un cosa piuttosto che un’altra, ad adottare un atteggiamento rispetto a un altro, a percorre strade o bloccarci per timore, paura mancanza di fiducia e determinazione.
Ed ogni volta scartiamo automiticamente una possibilità a favore di un’altra, difficile decidere sempre per il meglio, entrano in gioco tanti fattori al momento di scegliere: la nostra storia, i nostri umori, le nostre paure, la nostra coscienza.
Mi verrebbe da dedurre che forse sarebbe meglio non avere nè rimpianti nè rimorsi, ma vivere la vita lasciandosi andare alle proprie sensazioni, cercando di affrontare ogni situazione sempre con buon senso e forti delle esperienze passate, imparando dagli sbagli e sicuri delle nostre vittorie...non credo che esiste un metodo indolore, una formuletta magica che possa consentirci di restare al riparo da errori e frustazioni, vivere intensamente e fino in fondo, significa forse accettare anche di aver scelto e sbagliato, considerare e perdonare la mancanza di coraggio per non aver osato.
Giusy
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